¿Por qué elegí esta ilustración?
Ilustracion: Georges de La Tour Magdalena Penitente 1625-1650 Metropolitan Museum Nueva York
¿Por qué elegi esta ilustración?
Una habitación a oscuras, una única fuente de luz, una gran figura que llena todo el cuadro. Una mujer sentada. Aún es joven, ni su rostro que apenas vemos, ni su cuello y escote, ni sus manos delatan todavía la huella destructiva del tiempo. Solo tres colores, los más antiguos, los que han acompañado a los humanos desde la remota prehistoria: el blanco, la luz, el rojo, la vida, el negro, la muerte.
Georges de La Tour (1593 – 1652), pintor lorenés, hijo de un albañil, casado con una mujer de la nobleza, con ínfulas de noble y odioso a sus vecinos, famosísimo en vida. Habitante del terrible siglo XVII, en una tierra disputada entre el Imperio y el rey de Francia. Georges de La Tour no existía, de su producción de casi quinientos cuadros, quedaron veintitrés originales. Georges de La Tour volverá existir a partir de 1932, cuando la Europa del siglo XX, que ya olvidaba lo que era la oscuridad pronto conocerá las tinieblas.
Los cuadros de Georges de La Tour no tienen título, es decir su título original se ha perdido y el que tienen es posterior al redescubrimiento del pintor. Volvamos al cuadro. ¿Esta mujer es María Magdalena? María Magdalena, santa muy popular en la Edad Media, fue un motivo muy repetido desde el Renacimiento, pues en un cuadro de temática religiosa es posible pintar a una hermosa mujer, poder exhibir ricos ropajes, desnudez femenina sin que hubiera censura. Magdalena a partir del Renacimiento es casi siempre rubia, de larga y rizada cabellera. Incluso o sobre todo, cuando de trata de Magdalena penitente, es posible apreciar la sensualidad del personaje. María Magdalena siempre fue una santa incómoda, ambigua, turbadora. No era virgen, no era esposa, no era madre, pero es una de las valientes mujeres que asiste a la Crucifixión y el primer testigo de la Resurrección. La Iglesia no tuvo más remedio que tolerarla.
Magdalena está sola en una habitación despojada como una celda, mira hacia el espejo aunque no vemos su reflejo ¿se ve ella misma? Quizá se mira por última vez. Quizá nunca más volverá a ver su rostro iluminado intensamente por la única fuente luz, ese candelabro con esa vela lujosa de cera, en ese espejo de marco tallado. Ha dejado el collar de perlas sobre la mesa, las perlas que en el siglo XVII indican liviandad, se asocian con las cortesanas y la prostitución. En el suelo hay otras joyas. Magdalena se está despidiendo, en silencio, en soledad absoluta. Pero Magdalena aún es quien ha sido, la mujer que ha conocido el placer y la libertad. Aún calza lujosamente y su falda roja como los zapatos es de rico tejido. Ese color rojo que lleva siglos tiñendo los vestidos de novia, los vestidos de fiesta, los vestidos de las prostitutas. Es cierto que lleva una sencilla camisa, la camisa es esa época una prenda interior, pero su larga melena, no rubia ni rizada, sino oscura y lisa, está cepillada como la de una dama de la época Heian. Y en otras o posterioresversiones, Magdalena, que ya ha renunciado, que ya no se ilumina con velas sino con candiles de aceite, que ya es penitente, mantendrá esa lisa y perfecta cabellera de dama japonesa.
Un universo casi monócromo, una austeridad total, habitaciones despojadas, personas humildes, nada bellas, unos volúmenes geométricos, incluso en los rostros. El ser humano solo, ante sí mismo, a la luz de una vela, de un candil, de una llama. En nuestro mundo de hoy hace mucho que perdimos la oscuridad. No podemos imaginar lo que es vivir solo a la luz de día, que luminarias como candiles, velas, antorchas, solo eran algo para hacer el tránsito a la noche, a la oscuridad total. Dije más arriba que cuando se redescubrió a Georges de La Tour en 1932 Europa estaba a punto de recordar las tinieblas. No las tinieblas metafóricas de vivir una era de guerra como la que vivió el pintor, sino las reales. Durante los años de la Segunda Guerra Mundial la mayoría de las ciudades europeas bajo la amenaza de la destrucción de los bombardeos aéreos, volvieron a ser lo que habían sido durante siglos: lugares de oscuridad, incertidumbre y miedo.
Magdalena, seria, sola en esa habitación desnuda, con los restos de su pasado, con el espejo que el que no se volverá a mirar, rozando con sus dedos el cráneo amarillento de frente huidiza que tiene en el regazo pero al que no mira todavía. Magdalena es la imagen de la melancolía, muy parecida a la deDomenico Fetti, contemporánea suya. La melancolía de quien sabe que no volverá a haber amores, ni fiestas, ni alegría, ni belleza, porque todo es pasajero. Cuando Magdalena apague esa vela y se haga la oscuridad total en la habitación para el sueño de la noche, ese sueño será el hermano de la muerte que están acariciando sus dedos.
lunes, 15 de julio de 2013
Perdonen que esté en italiano, pero este texto es importantísimo pues explica y complementa el anterior, y yo creo que eso es lo que nos pasa las y los que sufrimos síndromes de fatiga Crónica y Fibromialgia.
1987‑2011: Gli anni della trasmutazione New Age
Quadro globale
La Convergenza Armonica
La grande trasformazione ebbe inizio
nel 1987, e precisamente il 16 e 17 agosto 1987, quando avvenne la Convergenza
Armonica. Certuni hanno anche definito queste giornate I giorni dell'armonia
mondiale. La Convergenza Armonica è stata forse una delle cose più importanti
che sia mai avvenuta sul nostro pianeta. Secondo la visuale esoterica, il 1987
segna in fondo l'inizio del passaggio nella Nuova Era.
Fu allora che il nostro pianeta venne
dotato di una nuova struttura energetica, talmente nuova che è come se
vivessimo su un nuovo pianeta. Non c'è più nulla che sia rimasto com'era.
Conclusione dei cicli e nuova griglia
magnetica
Due cose caratterizzano la
Convergenza Armonica
1. La coincidenza della conclusione
di numerosi cieli ha aperto un varco energetico grazie al quale, dagli spazi
cosmici, giunge sulla Terra una radiazione elettrica mai esistita. Tali varchi
energetici nascono quando modelli vibratori si annullano reciprocamente
adducendo un vuoto (energetico), ciò che avvenne nel 1987 in parecchi cicli in
correlazione. Se invece i modelli vibratori dei cicli correlati si assomigliano
questi si intensificano a vicenda, il che avvenne anche per alcuni cicli. In
una dimensione superiore i cicli ricominciano ora daccapo.
2. Abbiamo ricevuto una nuova griglia
magnetica planetaria. Per quanto strano possa sembrare: ci siamo meritati
questa nuova griglia magnetica. Più avanti nel testo daremo ulteriori
informazioni.
I raggi gamma
I cicli che coincidono in questi anni
sono di 2'000, 6'000, 12'000 24'000, 36'000 anni, continuando con questa
progressione fino ad un ciclo di 6 milioni di anni, quest'ultimo è un ciclo
galattico ed è attualmente di particolare importanza.
Grazie a questa Convergenza Armonica
dalle sfere cosmiche giungono ora sulla Terra particelle elettriche che mai vi
furono. Esse provengono dalla lontana estremità dello spettro magnetico. Ci
troviamo adesso anche più vicini al fuoco, alla parte spirituale della scala
elettromagnetica.
Queste particelle elettriche sono
minuscole componenti radioattive della vita fisica che dobbiamo ora integrare
nel nostro corpo, col risultato che molte persone sono affette da certi
disturbi fisici. Per citare un esempio, chi ha disturbi alla tiroide ne risente
in modo particolare.
Questa nuova radiazione non è
sfuggita ai nostri scienziati che negli anni scorsi hanno registrato una
presenza, per loro inspiegabile, di raggi gamma estremamente forti.
La cintura fotonica
L'intensità dei raggi è in continuo
aumento, tanto più che già ci troviamo nel campo d'influsso della cosiddetta
cintura fotonica che si trova attorno alle Pleiadi. Gli scienziati hanno
individuato questa cintura già nel 1961.
Ci sono parecchie pubblicazioni
esoteriche aggiornate che si occupano del rientro del nostro sistema solare
nella cintura fotonica. In breve, si tratta del fatto che il nostro sistema
solare ruota attorno alla stella Alcyone, il sole centrale delle Pleiadi, in un
ciclo di 24'000‑26'000 anni. Lungo questa orbita, la Terra capita per circa due
millenni, al ritmo di 10'000‑12'000 anni, nell'influsso di questa cintura, cosa
che suscita ogni volta numerose trasformazioni sulla Terra, per esempio si
ritiene che i periodi glaciali e le alluvioni coincidano con quest'avvenimento.
Fino al 2012?
Nelle pubblicazioni in parola si
ritrovano tuttavia spiegazioni secondo cui il nostro sistema solare subirà
l'influsso della cintura fotonica soltanto fino al 2012 perché si posizionerà
poi più vicino al campo d'influsso della costellazione di Sirio come
conseguenza del mutamento di dimensione.
Nel riportare questa informazione
sono consapevole che ci muoviamo nel campo delle ipotesi, di certo c'è soltanto
il fatto che ci stiamo spostando verso queste forti energie di luce. Secondo
me, vale perciò la pena di occuparci in dettaglio della cintura fotonica e dei
suoi probabili effetti sull'umanità e sul nostro intero sistema solare. Pur
trattandosi soltanto di prognosi, è indubbio che questa potente energia
fotonica dovrebbe essere un notevole aiuto nel processo di trasmutazione del
quale parleremo più avanti.
Alcuni autori delle pubblicazioni
citate suppongono che il nostro sistema solare entrerà completamente nella
cintura fotonica in concomitanza con la fine degli anni 90, e pare che sia
proprio così. Comunque sia, il nostro pianeta subisce già da anni gli effetti
di questo campo di forza galattico, ossia della sua aura, quindi dell'ologramma
multidimensionale che lo circonda.
Probabilmente è per questo campo
fotonico che, in certi luoghi, si è designata la Nuova Era anche con il nome di
Era della Luce. Nelle pubblicazioni in parola, la cintura fotonica viene tra
l'altro definita con svariati nomi, tra cui: fascia fotonica, anello fotonico,
la Grande Luce, Anello Manasico, Fascia Manasica, Onda di Luce Galattica,
raggio di luce galattica, onde galattiche, ecc. (vedi testo dettagliato in
fondo).
L'esame
La seconda componente importante
della nuova struttura energetica è una nuova griglia magnetica planetaria che
diviene più spirituale nelle sue caratteristiche fondamentali.
Le griglie magnetiche planetarie non
esistono su ogni pianeta, vi vengono bensì appositamente 'collocate' in
funzione del ruolo che un pianeta ha nell'evento della creazione.
Le griglie magnetiche planetarie
servono da vettori dei campi morfogenetici in una determinata fase evolutiva.
La nostra vecchia griglia magnetica era anche pari al letto di un fiume dove
scorreva il fiume dell'evoluzione umana. E come un bambino che cresce e che ha
man mano bisogno di un letto più grande, ora il pianeta in evoluzione e
l'umanità ricevono un nuovo letto per l'ulteriore evoluzione del sistema dei
quattro corpi.
L'allestimento della nuova griglia
magnetica è stato preceduto da quanto segue: al momento della Convergenza
Armonica, le competenti istanze creatrici esaminarono se eravamo maturi per una
nuova griglia più spirituale o un nuovo grado di apprendistato.
Questa cosmica dimensione creatrice
voleva sapere non solo se il pianeta fosse abbastanza evoluto nella sua
coscienza globale, ovvero ‑ dal punto di vista della fisica ‑ se vibrasse con
intensità sufficiente, ma esaminò anche se c'erano abbastanza anime mature
sulla Terra che ce l'avrebbero fatta a passare in una Nuova Era ‑ una Nuova Era
con una nuova griglia magnetica.
Il risultato dell'esame fu positivo,
con gran soddisfazione di tutti, al che la suprema dimensione creatrice ordinò
di procedere all'allestimento di una nuova griglia.
La gioia per il risultato positivo
dell'esame fu particolarmente grande perché, per tanto tempo, ossia ancora fino
a 100 anni fa, non sembrava che il nostro pianeta ce l'avrebbe mai fatta a
passare in una Nuova Era. Quando fummo interrogati 100 anni fa per la prima
volta, molti di noi dissero no: considerate le vibrazioni ancora molto pesanti
esistenti sul pianeta non credevamo di potercela fare.
Eppure, grazie al grande aiuto di
Entità Cosmiche, del Centro Galattico e della nostra Gerarchia Spirituale
Planetaria, le nostre vibrazioni e quelle del nostro pianeta si sono talmente
accelerate negli ultimi 50 anni che, nel 1987, il risultato dell'esame fu così
soddisfacente.
In seguito furono convocati gli specialisti,
che giunsero nel 1989 per creare la nuova
griglia magnetica. In merito più avanti.
Date nel calendario Maya
La Convergenza Armonica era un
avvenimento prevedibile. Tutti noi, a livello interiore ed esteriore, ci
abbiamo lavorato da milioni di anni ed è anche il motivo principale per cui
volevamo incarnarci nel periodo attuale.
A livello interiore, le anime stanno
facendo la fila per incarnarsi attualmente sulla Terra. Insomma, ciò che sta
accadendo sulla Terra è ora di tale portata per il cosmo intero che aiutanti e
osservatori sono convenuti qui in gran numero.
Come mai la Convergenza Armonica è
avvenuta proprio il 16 e 17 agosto 1987, e che cosa accadde?
Come detto, la Convergenza Armonica
era prevedibile, e già i Maya hanno indicato queste due date nel loro
importante calendario. Il famoso ricercatore del calendario Maya, l'americano
José Arguelles, le ha rese note al mondo negli anni 80. E le due date furono
anche confermate nel corso degli anni 80 da insigni maestri spirituali.
Le anime hanno preso le redini in
mano
Non immaginiamoci però che queste due
giornate abbiano portate da sole la svolta. Alcune delle nuove energie erano
già percepibili prima, altre soltanto poco dopo. Quei giorni furono, in primo
luogo a livello interiore, la data di scadenza per l'esame accennato, mentre, a
livello esteriore, numerose persone si sintonizzarono in meditazione sulle
nuove energie e sugli avvenimenti a venire. Molti meditarono in gruppo e si
incontrarono in luoghi energetici planetari.
In numerose persone, a causa dei
varchi energetici provocati dalla meditazione, si misero ben presto in moto i
primi processi d'integrazione sul piano fisico e psichico. Altri, meno
informati e meno coinvolti, cominciarono di colpo, da quel momento, a sentirsi
attratti dall'esoterismo.
Ma non soltanto le anime più mature,
bensì circa l'80% della popolazione mondiale risentì, in un modo o in un altro,
delle ripercussioni della Convergenza Armonica. Ripensiamo un po' a tutto ciò
che è accaduto sul nostro pianeta dopo il 1987, politicamente, economicamente e
socialmente.
Milioni di operatori di luce
I cambiamenti più significativi
ebbero dapprima inizio in quelle persone le cui anime avevano acconsentito ad
assumersi un ruolo precursore nel processo di passaggio nella Nuova Era. Nei
cerchi esoterici tali persone vengono sovente definite operatori di luce, e ce
ne sono parecchi milioni sulla Terra. Nel 1987 venne attivato in tutti gli
operatori di luce il livello 1 del corpo di luce.
L'anima di questi precursori di luce
prese immediatamente le redini in mano guidandoli più energicamente, più
direttamente di quanto avvenisse in precedenza. Le anime si comportavano prima
come i genitori che mandano i loro figli a scuola e in assenza dei figli
assolvono le loro incombenze.
Queste anime assunsero la guida
diretta nell'intento di integrare il loro intero potenziale nella sfera della
personalità (cioè in noi esseri umani incarnati). Questa è la caratteristica
principale dell'uomo della Nuova Era: la sfera dell'anima è più fortemente
integrata nella sfera della personalità, grazie al forte aumento della
frequenza vibratoria dei corpi biologici. Per questo certi autori definirono la
Nuova Era anche il Regno delle anime oppure il Cielo sulla Terra.
Ego a scuola
Che cosa distingue la sfera della
personalità da quella dell'anima?
La sfera della personalità vibra
assai più lentamente di quella dell'anima e può perciò incarnarsi nella
struttura biologica che, al confronto, vibra meno intensamente. Le anime stesse
non potevano finora incarnarsi, ragion per cui dovettero inviare sulla Terra
delle copie parziali di sé, come fossero delle propaggini. Queste propaggini
vengono chiamate personalità dell'ego: esse sono molto polarizzate e
sbilanciate. Soltanto nel corso di numerose incarnazioni divengono abbastanza
mature e forti per, infine, creare spazio all'anima.
I pianeti che si trovano nella terza
dimensione di densità energetica servono da classi alle giovani anime che vanno
a scuola e che, nel corso degli anni, imparano le lezioni nel corpo fisico
sperimentando ed esplorando così la propria forza creatrice.
Obiettivo principale di questa scuola
è acquisire le qualità del cuore, che sono tutta una serie (per esempio
coraggio, onestà e gioia; un elenco completo si trova più avanti nel testo).
Il pianeta‑asilo Terra
Sotto l'aspetto cosmico, il nostro
pianeta fu finora un pianeta‑asilo con una tale densificazione dell'energia
divina quanto mai ne abbia avuta un altro pianeta. Grazie alla sua evoluzione
globale, la Terra può ora passare a un grado d'istruzione superiore e cambiare
di dimensione.
Cosa significa questo? La materia è
energia imprigionata, luce raddensata, a differenti gradazioni. I pianeti‑asilo,
di nonna, si trovano nella terza dimensione di densità energetica.
La Terra iniziò il suo sviluppo a suo
tempo 9 miliardi di anni fa circa ‑ nella densità la più spessa all'interno
della terza dimensione di densità energetica.
Immaginiamocela cosi: se nell'ambito
di una dimensione di densità energetica abbiamo gradazioni da 100 a 1, e 100 è
il campo più denso, in tal caso il nostro pianeta iniziò con la gradazione 95
che cosmicamente rappresenta una densità estrema per i pianeti d'istruzione.
Nel corso di miliardi di anni la Terra ha elevato gradualmente la sua
vibrazione fino al l' livello, e al momento della Convergenza Armonica passò
alla quarta dimensione di densità energetica. Nel 2012 dovrebbe ‑ secondo il
piano fin'ora noto ‑ passare alla quinta dimensione di densità, ed entro quel
periodo dovremmo aver integrato quindi la quarta dimensione di densità oppure ‑
espresso diversamente ‑dovremmo aver bilanciato il nostro corpo emotivo e
l'infimo corpo mentale e aver adeguato le loro vibrazioni a quelle del corpo
spirituale. Questa è l'integrazione della sfera dell'anima con quella della
personalità.
Piano Divino Generale
Per tornare alla nuova griglia
magnetica del nostro pianeta, come nasce una tale griglia, chi la concepisce e
chi l'installa?
Il concetto di una griglia magnetica
viene messo a punto nella dimensione creatrice cosmica e cioè sulla base del
Piano Divino Generale stabilito all'inizio di un Giorno Cosmico (vedi
glossario) e viene però di volta in volta messo a punto secondo lo stato
dell'evoluzione.
Quando il nostro pianeta fu pronto
per il suo compito di pianeta‑asilo, la suprema dimensione creatrice fece
allestire una prima griglia magnetica che fu tarata con precisione, in un lungo
lavoro durato eoni. Il polo magnetico, per esempio, fu invertito parecchie
volte.
Gli esperti incaricati di questo
lavoro appartengono, da un lato, ai raggi cosmici co‑creatori e, d'altro lato,
sono coscienze angeliche. Gli angeli sono gli ingegneri elettrotecnici e gli
artefici della creazione
L'esperto per eccellenza per il
magnetismo e le griglie planetarie magnetiche è un'entità angelica dal nome
vibratorio di Kryon (leggi Kraion). A dire il vero, è un gruppo di entità che
lavora sotto il nome di Kryon, ma per semplificare le cose si chiama
semplicemente Kryon.
Kryon è adesso qui
Nel corso della storia della Terra,
Kryon venne tre volte: una volta per allestire la prima griglia magnetica, e
due volte, per cambiarla, ogni volta con conseguenze di vasta portata, per il
pianeta e per l'umanità. La seconda e la terza volta il pianeta venne
trasformato notevolmente, l'umanità ne venne cancellata, a parte una minoranza
per garantire, la continuità biologica.
Kryon è ora di nuovo qui, per la
quarta e ultima volta, come dice. Venne all'inizio del 1989, e da allora sta
lavorando sulla nostra griglia magnetica. Questa volta però non ci sarà una
distruzione totale perché la maggioranza dell'umanità riuscirà a fare il
passaggio col corpo vivente. Ciò è comunque collegato a determinate condizioni
e a un certo periodo di tempo, avendo noi ‑ ovvero le nostre anime ‑ pregato un
esercito di aiutanti di venire in nostro soccorso, e non possiamo farli
aspettare a piacere perché entrino in servizio. Molti indizi fanno supporre
che, come già accennato prima, il 2012 segni la fine del transito attraverso la
quarta dimensione. Ciò che sta accadendo adesso è perciò dì un'importanza
planetaria inimmaginabile, importanza anche galattica e cosmica.
Molte trasformazioni
Secondo le sue indicazioni, Kryon ha
bisogno di complessivi 14 anni (dall' 1.1.1989 fino al 31.12.2002) per il
lavoro di messa a punto. Dopo il 2002 non procederà ad alcun altro
aggiustamento della griglia.
Negli anni che precedono questo
periodo, secondo Kryon, l'umanità subirà radicali trasformazioni sociali ed
economiche dovute alla struttura energetica planetaria in trasformazione.
Le trasformazioni evidenti, essendo
le più spettacolari, sono rappresentate dai frequenti terremoti e
dall'accresciuta attività vulcanica, nonché da significativi cambiamenti
climatici. Gli anni 90 furono già anni da record, sotto tutti gli aspetti, e gli
avvenimenti di questi anni erano regolarmente alla ribalta delle cronache.
Particolare menzione merita il
cambiamento climatico che non è soltanto dovuto al surriscaldamento generale
con lo scioglimento dei poli e l'innalzarsi del livello dei mari, come molti
suppongono. Il nostro pianeta avrà certamente zone più calde in molti punti e
diventerà perfino più asciutto, formando deserti dove oggi non ce ne sono, pur
continuando a conservare anche zone fredde ed umide, ma è il modello, il
modello climatico che sta cambiando.
Anche le trasformazioni nello strato
ozonico vanno in parte attribuite alla nuova struttura energetica della Terra,
non tutto va a carico dell'avventato comportamento ecologico dell'uomo.
Lo stesso dicasi per le
trasformazioni nel regno animale e vegetale. Parecchi animali e piante che si
trovano attualmente sulle nostre liste delle specie in pericolo, abbandonano il
pianeta spontaneamente. La loro coscienza di gruppo, la loro essenza, è
divenuta matura per proseguire l'apprendimento ad un altro livello. In compenso
ci saranno nuove specie per esempio di gatti, nuovi insetti, uccelli e rettili.
Un uomo galattico
Che cosa comporta la nuova struttura
energetica per l'uomo?
La nuova griglia magnetica reca la
copia cianografica, o se volete, i campi morfogenetici, o gli ologrammi del
pianeta Terra spirituale, galattico, e così anche dell'uomo spirituale,
galattico.
Dal 1989, Kryon sta operando per la
trasformazione del nostro nuovo letto magnetico, e da allora l'intera umanità
sta orientando le proprie matrici magnetiche sulle innovazioni nella griglia
magnetica. All'inizio del 1992, Kryon ha terminato di installare le tarature di
base della griglia. Molti bambini nati dopo il 1992 sono già totalmente
orientati in questa direzione nei loro dati magnetici, e non hanno bisogno di
mutare quanto noi (vedi glossario: bambini indaco).
12 spirali del DNA
Il nuovo uomo galattico ha come base
genetica 12 spirali attive del DNA, quindi dieci più di adesso. I codici per il
DNA a 12 spirali erano già contenuti nelle nostre 'vecchie' copie cianografiche
eteriche individuali, ma furono limitati nella loro funzione con cristalli
eterici isolanti e orientati sulla vecchia griglia magnetica del pianeta
Soltanto in singoli casi e a determinate condizioni, in passato l'essere umano
era in grado di attivare e mantenere attivo l'intero programma genetico
dell'uomo galattico.
I nostri biologi molecolari, che
fin'ora sono riusciti a scoprire soltanto in parte la funzione della doppia
elica del DNA e del nostro intero materiale genetico,hanno tra l'altro
individuato già da un pezzo parti del nostro materiale DNA inattivo senza
riuscire però a spiegarsi il loro significato. Per questo l'hanno chiamato DNA
cianfrusaglia, in inglese Junk‑DNA. Probabilmente un giorno rivaluteranno
questo materiale.
Il contributo di ciascun uomo per
attivare il DNA a 12 spirali è ben di più che uno stare seduti ad aspettare con
le mani in grembo. Certamente la griglia magnetica del pianeta e le onde di
luce cosmica ci forniscono le basi per la nostra ulteriore evoluzione, non
provvedono però alla nostra mutazione passiva e duttile. Siamo noi che dobbiamo
sostenere attivamente questo processo, poiché le nostre cellule debbono essere
ripulite, strutturate e nel contempo accelerate per entrare in risonanza con la
nuova griglia.
Precursori
La frequenza della griglia magnetica
del pianeta è attualmente più alta di quella della maggior parte degli umani e
continuerà ad alzarsi, e cioè in funzione dell'evoluzione delle anime‑precursori.
Ad ogni passo evolutivo, ad ogni aumento di frequenza dei precursori New Age,
di pari passo viene adeguata e ulteriormente accelerata la griglia del pianeta.
Questa griglia è pertanto sempre avanti di una spanna, segna un passo più
veloce degli umani che si adeguano ad essa, in modo che essi, a loro volta,
possano mettersi in risonanza con la sfera immediatamente superiore.
Questo significa che il divario tra
la frequenza di base del pianeta e la frequenza corporea di quegli uomini che
non tengono il passo è in continuo aumento. E' perciò nell'interesse di
qualsiasi essere umano che voglia restare qui, a medio e lungo termine, di
accelerare il proprio sistema dei quattro corpi in modo che il corpo fisico non
abbia a subire danno per via della nuova struttura energetica del pianeta.
Negli Stati Uniti girano informazioni
secondo cui il nostro pianeta, dalla frequenza di base iniziale di 7,8 Hertz,
la cosiddetta risonanza Schumann, misurata alla metà degli anni 80, è passata a
circa 11 Hertz negli anni 1997/1998, e infine passerà a 13 Hertz con l'inizio
del nuovo millennio.
Uomini stabili
Vorrei ancora brevemente illustrare
in altro modo il ruolo dei precursori. Queste anime, sono alcune migliaia
circa, sono state guidate nei trascorsi sei‑sette anni attraverso un cosiddetto
processo Mahatma, di caso in caso più o meno intenso, in cui molti dei loro
blocchi sono stati cancellati, ovvero sciolti. Passo
dopo passo, il loro potenziale
galattico animico ha così potuto essere integrato nel corpo.
L'obiettivo era di stabilizzare un
primo gruppo di persone nelle frequenze alte affinché la Terra resti stabile.
Per comprendere questo bisogna tener presente l'interazione della coscienza
umana con la griglia magnetica del pianeta.
L'equazione significa, per esprimerla
in modo semplice: "Quanto più trasformiamo la nostra coscienza ed
equilibriamo i nostri poli, tanto più trasformiamo la Terra. "
Ognuno di noi è una coscienza
individuale all'interno dell'esperienza globale del pianeta. Sotto l'aspetto
fisico, la Terra è la totalità, e noi facciamo le nostre esperienze su di essa,
come parte della totalità.
Tutte le trasformazioni iniziano
dapprima nella sfera della coscienza. Le trasformazioni che avvengono dapprima
in noi stessi divengono una parte del corpo spirituale del pianeta, del campo
di coscienza multidimensionale. Con l'aumento dell'efficacia e dell'importanza
di queste trasformazioni, esse vanno man mano rispecchiandosi nella struttura
fisica della Terra. Dapprima vengono rispecchiate nel profondo della Terra e
poi affiorano sempre più fino alla superficie. Questo è il corrispondente
processo di chiarificazione e purificazione della Terra.
Movimenti planetari di tal genere
sono necessari per bilanciare la pressione evolutiva; infatti, quando un
individuo o un pianeta si evolvono, nascono punti di pressione e tensione che
debbono essere bilanciati.
Per noi è importante individuare
quest'esigenza di equilibrio nella nostra struttura fisica personale. La nostra
vibrazione specifica risuona nell'ambito del Tutto, e se è bilanciata, se è
stabile, il suo equilibrio e la sua stabilità divengono una parte
dell'evoluzione della Terra.
La nostra stabilità, il nostro
equilibrio interiore, sono quindi la chiave dell'evoluzione e della stabilità
della Totalità. E' per questo che ogni contributo è importante.
Con ciò si fa già accenno al fatto
che le poche migliaia di precursori sono soltanto una truppa d'assalto cui
dovrà ben presto seguire il grande esercito di uomini che vogliono evolversi
per garantire la stabilità del pianeta.
Il processo è infatti già iniziato in
tutti gli esseri umani. Nel 1989, allorché Kryon iniziò il suo lavoro, vennero
attivati in tutti gli uomini i livelli da 1 a 3 del corpo di luce. Da allora,
essi lavorano sul proprio corpo di luce in tempi differenti, ciascuno secondo
un processo e intensità individuali. Particolarmente intenso avviene il
processo nelle anime più mature, avendo queste anime tutto l'interesse di
utilizzare al meglio i tempi prescritti, per sé e per essere utili all'umanità
e al pianeta.
MAHATMA
Ho fatto prima accenno al fatto che
la prima truppa d'assalto sta attraversando da alcuni anni il cosiddetto processo
Mahatma.
Cosa significa questo?
L'energia Mahatma è l'energia
d'integrazione per eccellenza. Il nome Mahatma le è stato conferito e spiegato
nel 1990 dal Maestro cosmico Vywamus (pronuncia: Vaivamess) tramite il canale
Janet McClure. Vywamus fa parte della nostra Gerarchia Spirituale Planetaria e
le nostre anime gli hanno chiesto soccorso. Dal 1984 lavora con noi sul nostro
pianeta in svariati modi.
Mahatma sta ad indicare un grosso
avvenimento planetario, un'opportunità e una sfida. Mahatma è un'entità
collettiva che rappresenta l'energia la più forte e più completa che mai abbia
operato sul nostro pianeta. E' un'entità di gruppo che rappresenta tutti i 352
livelli di coscienza della Fonte. Essa lavora in generale, quindi con l'umanità
nel suo insieme, però anche con ogni individuo, sempre che venga chiesto il suo
intervento.
E infine, Mahatma è un nome
vibratorio per il flusso della coscienza cosmica multidimensionale, a monte
delle ondate di luce che si riversano sempre più potenti sul pianeta. La
cintura fotonica attorno alle Pleiadi, citata più sopra, ne è una parte fisica,
una manifestazione che la nostra scienza è in grado di registrare con gli
strumenti odierni Siccome Maliatma collabora attualmente con le anime, ovvero
con le anime superiori, questo nome indica anche entità altamente specializzate
che guidano il processo d'integrazione e immettono pure il loro potenziale
energetico nel nostro flusso animico.
Ad ogni persona che chiede aiuto
all'energia Mahatma viene assegnato un suo aspetto Mahatma, ciò significa un
proprio maestro o guida Mahatma. Tale maestro Mahatma resta il compagno
costante di quest'anima per il resto
dell'attuale Giorno Cosmico, quindi ancora per 1,3 miliardi di anni circa. E'
indispensabile precisarlo perché sottolinea l'importanza e il significato
dell'epoca attuale. L'energia Mahatma entra in azione sul piano fisico soltanto
se ci sono i seguenti presupposti essenziali:
1) la Fonte deve essere matura
2) il Giorno Cosmico deve essere maturo
3) il pianeta deve essere maturo
4) l'anima deve essere matura.
A questo punto mi vorrei soffermare
soltanto sul quarto punto perché ci riguarda individualmente. Per gli altri tre
punti che riguardano l'intera umanità, rimando al glossario all'appendice del
presente scritto.
Anima multidimensionale
Un'anima nella nostra dimensione di
densità energetica è matura quando può sintetizzare e concludere le sue
esperienze fisiche di apprendimento delle elementari per passare alla scuola
successiva. Per comprendere che cosa questo significhi si deve però prima
sapere che cos'è un'anima. Le seguenti esposizioni rispecchiano necessariamente
soltanto una realtà rudimentale.
L' anima è una conformazione
energetica multidimensionale che esiste in molte sfere e possiede molti aspetti
con i quali impara e raccoglie esperienze finché, giunta a maturazione, passa
all'integrazione.
Integrazione, integrazione dell'anima
significa che i vari aspetti di un'anima, anche i sé paralleli, i sé
alternativi, chiamati anche personalità parziali o co‑incarnazioni, cominciano
a prendere contatto tra loro e imparano ad accettare e integrare reciprocamente
il loro punto di vista differente.
Il collegamento tra questi aspetti
viene stabilito dalla sfera dell'anima i cui schemi vibratori di base sono il
comune denominatore di questi sé paralleli, ragion per cui vengono attratti
reciprocamente.
L'effetto magnetico più forte viene
esercitato su tutti gli altri da quel sé parallelo che ha già sviluppato nella
sfera fisica un forte collegamento animico. Nel corso di questo processo tutti
gli aspetti dell'anima o le personalità parziali cominciano gradualmente a
collegarsi in un gruppo animico.
Questo processo d'integrazione sta
adesso avvenendo qui sulla Terra in molte persone. Al momento attuale le loro
anime hanno consapevolmente sulla Terra un aspetto incarnato, quindi una
personalità terrena, perché vogliono ora riunire e integrare ‑ in questa sfera,
in una sola personalità terrena matura ‑ tutti i loro aspetti non ancora
integrati. E motivo è di nuovo la situazione Mahatma che si trova attualmente
su 383 pianeti.
Le nostre anime, e precisamente le
nostre anime superiori, hanno chiesto aiuto all'energia Mahatma per questo
processo d'integrazione, e l'energia Mahatma è intervenuta all'epoca della
Convergenza Armonica per soddisfare questa richiesta.
Mahatma vede 100 volte meglio
Il processo d'integrazione ce lo
possiamo immaginare così:
Le nostre anime superiori sono
paragonabili ai produttori e ai tintori di lana che, nel corso di milioni di
anni, hanno generato in numerosi sistemi solari innumerevoli fili di lana (un
filo è pari ad una vita umana), di diverso colore e struttura, e adesso hanno
bisogno di esperti per tessere questo materiale e farne degli eccellenti
tappeti dai disegni magnifici. Le nostre anime superiori non sono in grado di
farlo da sole, non disponendo della visione globale da una tale altezza (la
massima frequenza vibratoria) come l'energia Mahatma.
Gli specialisti Mahatma vedono e
tolgono inquinamenti, errori di struttura e raddensamenti nelle energie di
un'anima che nemmeno un maestro così grande come Vywamus riesce a riconoscere.
Secondo Vywamus, gli specialisti Mahatma vedono 100 volte meglio di lui.
Inoltre, l'energia Mahatma, quando viene richiesto il suo intervento, ha la
facoltà di agire e detiene poteri decisionali preclusi agli altri maestri
spirituali. Gli insegnanti e maestri spirituali fungono piuttosto da consulenti
e assistenti, mentre gli specialisti Mahatma assumono nel contempo la funzione
di Guide delle anime, Guide dotate di pieni poteri che eseguono un piano
architettonico, come un impresario che congiunge o integra adesso tutti gli
aspetti dell'anima. Esse dispongono dei collegamenti, aiutanti e strumenti
necessari a tale scopo.
La dimensione galattica dell'anima
Per maggior precisione, a questo
punto va chiarito ancora qualcosa: la nostra anima vera e propria o anima
superiore, ha allo stesso tempo il suo quartier generale nel Centro Galattico
(vedi glossario), e più precisamente nel Centro Galattico si trova quell'anima
principale che invia perlomeno dodici aspetti di sé nella dimensione
immediatamente sottostante. Questo grado animico solare dirige poi nelle
dimensioni più dense i cieli d'incarnazione nella sfera della personalità,
ossia l'apprendimento dell'ABC, finché le lezioni potranno essere sintetizzate
e concluse.
Quando parliamo, al momento attuale,
dell'integrazione dell'anima intendiamo, di norma, l'integrazione della sfera
della personalità nel grado solare immediatamente superiore che è il passo
simultaneo o successivo nella dimensione galattica dell'anima ‑ a seconda
dell'individuo e del grado di evoluzione. E questo sta avvenendo adesso in
molte persone.
Non solo ci congiungiamo con tutti i
nostri sé paralleli terreni o co‑incarnazioni, bensì anche con quelli che mai
furono sulla Terra e con quelli che fin'ora erano focalizzati sulla quarta,
quinta e sesta dimensione di densità energetica. L'uomo terreno, completamente
evoluto, con la sua struttura del DNA a 12 spirali, ne è il punto focale
fisico.
L'energia Mahatma ci viene in aiuto
adesso in questo processo. Come accennato, essa abbraccia tutte le dimensioni
della nostra Fonte, dirige però la parte principale del processo d'integrazione
a partire dal Centro Galattico, ossia attraverso la dimensione galattica
dell'anima, e cioè con un esercito di scienziati galattici che sono
specializzati nel mutare il nostro vecchio corpo terreno non‑illuminato in un
corpo galattico illuminato.
In questo contesto la parola
illuminazione non si riferisce soltanto alla mistica, ma anche alla biofisica.
Il corpo galattico splende e, irradia in maniera più luminosa e più intensa, in
effetti misurabile, ed è in grado di metabolizzare la luce, come spiegheremo
più avanti.
Fino al 2012
Possiamo supporre che entro il 2012
tutte le anime mature avranno iniziato questo processo Mahatma.
Ma perché il 2012? Questo è il
periodo di tempo datoci per il processo d'integrazione e cioè per due motivi
principali:
1. Alla fine del dicembre 2012 si
conclude una fase importante nel computo del tempo galattico basato sul
calendario Maya, e nel medesimo anno il nostro sole entra in congiunzione con
il Centro Galattico. Le condizioni energetiche permetteranno allora che il
nostro pianeta entri nella quinta dimensione di densità energetica e che il
nostro sistema solare venga riposizionato galatticamente. La Terra e l'intera
umanità dovrebbero quindi essersi preparate al passaggio di dimensione entro
quella data.
2. I collaboratori importanti del
Centro Galattico spirituale che ci hanno soccorso durante il periodo di
transizione, ossia i nostri confratelli e consorelle animici più anziani di
Arturo, secondo Kryon, hanno un contratto di servizio per la Terra che scade
nel 2012, dopo di che potranno rivolgere altrove la loro attenzione. Non
dovremmo perciò indugiare a lungo se ci vogliamo servire del loro aiuto.
Come già accennato, la Guida Mahatma,
tuttavia, accompagnerà quelle anime con le quali ha iniziato a lavorare a
livello individuale, fino alla fine di questo Giorno Cosmico, integrando sempre
più sfere animiche, anche più elevate, anzi perfino energie che si trovano al
di là dell'energia della nostra anima e della nostra anima superiore.
Il potenziale
L'uomo galattico finito, spirituale,
completamente evoluto, è in risonanza con la nuova griglia magnetica planetaria
e cioè con l'intero sistema dei suoi quattro corpi. Energeticamente è
androgino, anche se costretto in un corpo maschile o femminile, ha però riunito
in sé il flusso energetico maschile e femminile facendone un flusso ideale.
L'essere umano galattico è:
· chiarosenziente
· chiaroudente
· chiaroveggente
· in grado di comunicare telepaticamente
· se ne intende di telecinesi se ne intende di
teleportazione se ne intende di materializzazione e dematerializzazione
· può ringiovanire il suo corpo, ossia non va più
soggetto al processo d'invecchiamento
· può dirigere con la coscienza il concepimento e la
procreazione
· è sostenuto in questo dal fatto che il cervello
dell'uomo galattico è riattivato al 100% ‑ al contrario degli attuali 10‑15 %
negli umani odierni
· La caratteristica principale è però l'apertura del
cuore ‑ vero e proprio barometro dell'evoluzione spirituale. Molte delle doti
sopra citate possono essere apprese anche se il cuore non è ancora così aperto,
oppure in certe civiltà su altri sistemi stellari sono presenti già dalla
nascita. L’uomo galattico spirituale ha invece integrato molte qualità del
cuore, tra cui:
gioia
umiltà
onestà
fiducia
humour
empatia
serenità
armonia
pazienza
apertura
coraggio
saggezza
pacificità
ricettività
dedizione
tolleranza
gentilezza
gratitudine
chiari
intenti
collegamento
sicurezza
di sé
calma
interiore
facoltà
di perdonare
amore
incondizionato
facoltà
di comunicazione
apprezzamento
dei valori
Bilanciare, integrare e stabilizzare,
trasformare o trasmutare, qualunque parola, preferiate, essa significa in
questo caso ‑ per semplificare ‑ cancellare nella coscienza tutti i blocchi,
tutti gli scherni di credo o convinzioni, tutti i programmi che ostacolano le
predette qualità del Cuore.
Schemi o credo erronei
Questi programmi da togliere sono
schemi di credo o convinzioni che abbiamo assunto sul piano fisico nel corso di
molte incarnazioni, oppure anche già prima. Gli schemi che non ci servono più
li riconosciamo al meglio sulla base di situázioni difficili nelle quali
incappiamo: l'uomo crea infatti la propria realtà in base al suo modo dì
pensare e percepire, e delle sue programmazioni nel subconscio. A nessuno
capita un qualcosa se non ha un programma di risonanza nel subconscio. Questa è
una delle leggi cosmiche più importanti che l'uomo in fase di maturazione deve
imparare a comprendere.
Le situazioni di vita in cui si trova
una persona permettono di dedurre quali schemi di credo inconsci stanno a
monte. Situazioni d'apprendimento piuttosto difficili continueranno a
presentarsi finché sarà sciolto il relativo schema errato. Anche le lezioni che
abbiamo nel corpo fisico, malattie o malformazioni, fanno dedurre quali schemi
o credo errati nel subconscio l'uomo dovrebbe ora affrontare.
Se ci occupiamo di questi schemi li
possiamo riconoscere mentalmente, passo dopo passo, ma per scioglierli non è
sufficiente riconoscerli mentalmente dato che anche il corpo emotivo deve poter
comprendere ed accettare il cambiamento che il corpo mentale desidera addurre.
Il corpo emotivo non lavora coi pensieri, ma con sentimenti e simboli, le sue
convinzioni però sono altrettanto valide e significative quanto quelle del
corpo mentale.
Per questo il corpo mentale deve
poter trasmettere al corpo emotivo, in forma appropriata, le sue deduzioni
sugli schemi di credo o convinzioni errate. Prima che il corpo emotivo
abbandoni vecchi schemi di comportamento per accoglierne dei nuovi, deve essere
infatti convinto che i nuovi schemi tengano conto delle sue esigenze quanto i
vecchi.
Il seguente esempio ce lo può
illustrare: se siamo annegati in molte vite, la paura dell'acqua nata in quei
momenti viene trasmessa di vita in vita. Soltanto quando l'avremo superata,
smetteremo di creare scenari di annegamenti o a mantenere la paura per i pericoli
dell'acqua. Per questo il corpo emotivo deve sperimentare, vivere l'acqua come un elemento che può anche
reggere il corpo ed essergli utile.
I pensieri sono energie
Come si formano gli schemi energetici
che ci bloccano?
Rendiamoci conto che sentimenti e
pensieri sono energie ‑ producono quindi scherni energetici.
Un'esperienza affetta da emozioni
produce, per esempio, un determinato schema vibratorio corrispondente, al
contenuto dell'esperienza. Se l'energia emotiva può sprigionare completamente
la sua vibrazione, quanto sperimentato viene integrato come lezione e serve
direttamente all'ulteriore sviluppo della coscienza.
Se la componente emotiva
dell'esperienza viene invece repressa perché l'individuo è nell'impossibilità
di viverla, in tal caso lo schema energetico abbassa la frequenza divenendo
sempre più lento finché entra in un campo al di sotto del conscio formandovi un
cristallo energetico cupo dove viene compressa e memorizzata l'intera
esperienza associata all'emozione repressa.
Tali cristalli si formano per esempio
quando programmazioni di proibizioni ci dicono che in una determinata
situazione non possiamo reagire emotivamente, oppure quando un'esperienza
difficile si conclude con la morte e la vibrazione dell'emozione connessa non
può prima essere sprigionata dal corpo fisico.
Questo processo rammenta forse
lontanamente il funzionamento di un computer che memorizza i nostri documenti
in cartelle che appaiono sul monitor come piccoli simboli. I documenti
allestiti in un dato momento si possono poi aprire attivandoli con un doppio
clic del mouse.
Tali simboli, rispettivamente
cristallizzazioni, sono memorizzati in abbondanza nel nostro corpo eterico, e
con le loro corrispondenze anche nel sistema nervo
so, nelle ghiandole, in tutti gli
organi e tessuti del corpo dove attendono di essere attivati per essere
elaborati ‑ ossia finché i sentimenti incamerati vengono espulsi sotto forma di
vibrazione, e le lezioni impartite dalle rispettive vicissitudini possono
essere integrate nel conscio.
Questi cristalli possono essere
attivati in vari modi. Può bastare il solo suono di una voce o una cadenza
musicale. Anche l'aspetto di una persona può far scattare l'attivazione, uno
sguardo, un movimento, un odore, un pensiero, un tocco,. un sentimento.
Tutto e qualsiasi cosa possono
attivare un tale programma. Quando ciò si verifica, nella vita di una persona
sorgono ‑a seconda del suo tempo di apprendimento ‑ una oppure parecchie scene
susseguentisi e simili tra loro, in cui la situazione del passato viene
ripetuta, secondo il principio di apprendimento, sprigionando la vibrazione del
potenziale di sentimenti negativi ad essa connessi.
Quando si elabora il cosiddetto
karma, si libera dai blocchi, cioè dalle cristallizzazioni nelle cellule, il
sistema dei quattro corpi, dunque anche il corpo fisico.
Ricevere la grazia dal Raggio
Argenteo
Sovente si presentano in un organo
innumerevoli cristalli che hanno memorizzato esperienze di analogo contenuto.
Ora, con la nuova struttura energetica del nostro pianeta, non dobbiamo più
elaborare tutti questi cristalli uno ad uno. Una volta sciolto il potenziale di
sentimenti negativi in alcuni cristalli, integrando il loro potenziale di
apprendimento, possiamo chiedere all'energia del Raggio Argenteo di farci
grazia degli schemi energetici di simile contenuto non appena questi verranno
attivati.
Quando ci si accorge che una
determinata situazione di apprendimento continua a ripresentarsi e si è
convinti di averla capita una volta per tutte, allora si può invocare la
grazia.
Tale invocazione avviene nel seguente
modo: ci sediamo e chiediamo ‑ meglio se ad alta voce ‑ al Raggio Argenteo
della Grazia di sciogliere gli schemi karmici. Chi è capace di visualizzare,
s'immagini il Raggio di Grazia come una neve perlacea ed iridescente, cosi
facendo richiamiamo quest'energia e poi esprimiamo la richiesta.
Quanto più si è chiaroveggenti e
chiaroudenti, tanto più nettamente si riconoscerà e percepirà come l'energia ci
compenetra e scioglie le cristallizzazioni nel Corpo. Sovente la si percepisce
come una doccia interna. Riprenderò più avanti l'argomento. Ovunque si
sciolgono i cristalli, si eleva la frequenza nella parte interessata del
sistema dei quattro corpi.
Blocchi frequenti
Qui di seguito un elenco dei blocchi
più frequenti negli esseri ‑umani. Dettagli in merito si possono leggere nel
libro di Vywamus/Janet McClureAHA! The Realization Book (Aha! Il libro della comprensione):
• paura del nuovo
• paura dell'illimitatezza
• blocchi nella comunicazione
• senso di inferiorità
• senso di imperfezione
• programmi di schivare le situazioni
• resistenza al contatto con l'anima
• schemi o credo che ostacolano
l'amore incondizionato
• ira verso la Fonte
• dubbi sul processo evolutivo
• sensazione di essere sovraccaricati
• inibizione nell'accettare il
proprio potere divino
• incapacità di riconoscere il
bambino interiore
• incapacità di riconoscere il
proprio ruolo di guida squilibrio (p.es. in senso mentale o emotivo)
• separazione delle polarità (p.es.
avere pregiudizi sul maschile o sul femminile)
• resistenza ai contatti galattici
• rifiuto del sostegno da parte del
Creatore o dell'anima
• paura della responsabilità
• paura dei gruppi collegamento bloccato
con la dimensione della creazione e della co‑creazione paura di perdere la
libertà.
Mutazione in corpo illuminato
Diventeremo dunque tutti quanti
esseri umani galattici, poiché il nostro DNA contiene codici latenti per la
mutazione dal corpo fisico al corpo di luce. Cosa significa?
Al tempo della Convergenza Armonica
soltanto il sette percento dei codici genetici degli uomini erano attivi. 1
nostri corpi non hanno quindi ancora recepito molte funzioni possibili.
Solo per citare alcuni esempi:
· Finora abbiamo vissuto con ghiandole fortemente
atrofizzate. L'epifisi e l'ipofisi, per esempio, avevano fin'ora la grossezza
di un pisello. Nel corso della trasmutazione crescono divenendo grosse quanto
una noce e assumendo nuove funzioni come organi dì comando nel sistema
endocrino umano. Assumono inoltre anche il ruolo di organi multidimensionali
con molteplici funzioni nella comunicazione con altre dimensioni.
· La ghiandola del timo, che nei bambini cresceva
fino alla pubertà per poi regredire notevolmente, ora riprende a crescere ‑
anche negli adulti.
· Anche il cervello, che fin'ora era attivo soltanto
fino al 10‑15%, verrà attivato pienamente. Le connessioni elettromagnetiche e
elettrochimiche del cervello, l'intera chimica cerebrale, si trasformano
totalmente, e inoltre nella maggior parte degli umani avviene una crescita del
cranio.
· Gli organi sensori sviluppano una crescente
sensibilità ‑ fino a raggiungere quella che noi chiamiamo la chiaroveggenza, la
chiarudenzia, la sensitività dell'olfatto, del gusto.
· Gli organi digestivi perdono, con il progressivo
sviluppo del corpo di luce, molte delle loro funzioni. Perché?
Troviamo la risposta nel concetto
corpo di luce. Il nostro corpo comincia infatti, analogamente alle piante, a
usare la luce, la nostra luce solare, direttamente come fonte energetica e, dal
punto di vista puramente fisiologico possiamo misurare il grado di evoluzione
del corpo di luce dal quantitativo di luce che le cellule riescono a metabolizzare
direttamente. Ciò dipende a sua volta, ‑ per gli interessati alla tecnica ‑ dal
quantitativo di adenosinatrifosfato (ATP) presente nelle cellule. Nel vecchio
corpo, l'energia necessaria alle funzioni cellulari proveniva unica‑mente da un
sistema di produzione e accumulo di energia che operava con la trasformazione
di adenosintrifosfato in adenosindifosfato, e viceversa. Era un sistema
energetico biologico a cielo chiuso che provvedeva anche al processo di
invecchiamento e morte. A questo proposito potrete trovare ulteriori dettagli
tecnici più avanti nel testo.
Ben presto soltanto alimentazione di
luce
Man mano che aumenta la capacità
delle cellule di metabolizzare la luce, diminuisce sempre più il cibo di
sostanza grossolana che il corpo deve assimilare. In altre parole: una persona
che ha già sviluppato il 10. livello ha bisogno di sempre meno cibo solido come
sostanza nutritiva. Col tempo non avrà più bisogno di nutrirsi in senso
tradizionale, poiché vivrà soltanto di luce.
Questo stato non rappresenta nulla di
nuovo su questo pianeta. Da sempre sono esistite persone che senza cibarsi
hanno vissuto assimilando unicamente pura luce ed erano conosciute per la loro
potente emanazione energetica.
Sul nostro pianeta non ci sarà
momentaneamente possibile spingerci oltre il 10. livello, ossia chi ha già
pienamente sviluppato i livelli 10, 11 e 12 passa definitivamente nelle
dimensioni più elevate e, al massimo, viene a farci visita come manifestazione
luminosa. Quando il corpo di luce si evolve completamente, fino ai livelli 11 e
12, il corpo fisico si è infatti talmente spiritualizzato e vibra così
velocemente che diviene qualcosa di poco pratico per la vita nella nostra
dimensione. Basti pensare che è in grado di attraversare la materia solida e
che per questo non può prendere in mano nemmeno la cornetta del telefono, a
meno che si densifichi di proposito.
Al momento sono di interesse pratico
per noi soltanto i livelli da 1 a 10. Come accennato, negli anni 1987 e 1988 è
stato attivato il livello 1, dapprima negli operatori di luce. Ma subito dopo,
nell'aprile 1989, vennero accesi nell'intera umanità i livelli da 1 a 3, ciò
significa che per questi livelli del corpo di luce sono stati attivati i codici
latenti del DNA, con ciò le cellule hanno ricevuto nuove direttive per
l'elaborazione dell'energia.
Dal 1989, tutti gli uomini lavorano
quindi con tempi diversi e intensità diversa, sui loro corpi di luce. 1 primi
tre livelli sono prevalentemente di natura fisica. Dal 1992, grazie alla nuova
griglia magnetica, in tutti gli uomini è stato acceso il potenziale per il
completo sviluppo del corpo di luce. I livelli da 4 a 8 riguardano
essenzialmente la purificazione dei corpi emotivo e mentale, ovvero
l'integrazione dei rispettivi aspetti animici ‑ cosa che ha, contemporaneamente
effetto anche sui corpo fisico.
Ai livelli da 7 a 10, oltre agli
aspetti animici, vengono integrati anche quelli dell'anima superiore. (Vedi
grafico alla pagina seguente. Il livello più basso corrisponde al nostro
livello solare dell'anima. Il successivo è il primo livello galattico dell'anima
‑ ovvero dell'anima superiore 1, a cui seguono l'anima superiore 2, 3 e così di
seguito. Questo schizzo è molto semplificato e serve soltanto a presentare in
modo semplice un tema molto complesso.)
A questo proposito è importante
capire che il processo del corpo di: luce non procede in modo lineare, quindi
non si passa dal livello 1, al 2, al 3 e così via, bensì si lavora
contemporaneamente a più livelli.
Due parole riguardo ai dati
bibliografici:
I processi di trasmutazione
attualmente in corso sul nostro pianeta avvengono ‑ e tengo a sottolinearlo ‑
per la prima volta e per questo, logicamente, nella letteratura esoterica
tradizionale si trovano pochi riferimenti o soltanto accenniTuttavia tra le
pubblicazioni esoteriche più recenti. In particolar modo negli Stati Uniti ‑
che, a mio avviso, svolgono un ruolo di pionieri in questo processo mondiale ‑
da alcuni anni c'è parecchio materiale utile a questo fine.. Alcune di queste
pubblicazioni sono già reperibili in italiano.
Nessuno schema standard
L'intero processo di trasmutazione
comporta quindi cambiamenti di vasta portata sul piano fisico, emotivo, mentale
e spirituale, dato che lo sviluppo del corpo di luce è connesso con
l'adeguamento della frequenza dei corpi emotivo e mentale a quella del corpo
spirituale, cioè al corpo animico.
L'umanità intera si trova quindi
davanti ad una delle più grandi sfide mai sostenute. In linea generale è
importante sapere in questo contesto che non tutti gli uomini elaborano gli
stessi programmi con la medesima intensità. Vi sono molte differenze sul piano
individuale. Non esiste uno standard di trasmutazione, ma solo persone con
differenti archetipi animici e programmi di integrazione, e ciò che ad una
persona si presenta all'inizio del processo può invece presentarsi ad un'altra
molto più tardi oppure affatto ‑ poiché siamo esseri multidimensionali,
formattati differentemente sotto il profilo energetico, che si trovano a stadi
diversi di evoluzione e di risveglio.
A seguito della mutazione in essere
galattico, il corpo fisico è naturalmente sottoposto ad un particolare stress:
tanto per sottolinearlo, deve essere purificato dalle cristallizzazioni
menzionate sopra, deve mutare nella sua struttura e accelerare la vibrazione, e
questo si fa sentire. Qui di seguito darò alcune indicazioni che scaturiscono
in gran parte dalla mia esperienza personale.
Chiedere il processo Mahatma
Quando interiormente ci si sente
pronti ad iniziare il processo Mahatma, basta di regola chiederlo in una
meditazione esprimendo ad alta voce l'intenzione di aprire il proprio Cuore, di
diventare sani ed entrare in contatto con l'anima. La richiesta va forse
ripetuta più volte se si ha la sensazione di non essere stati ascoltati.
In questo modo la guida dell'anima sa
che si è seriamente intenzionati. In certi casi, il processo Mahatma può anche
avere inizio senza che la personalità dell'ego l'abbia richiesto. Ciò dipende
dal compito al quale l'anima ha acconsentito per questo periodo di transizione.
In ogni caso, la persona interessata
si accorge ben presto che il processo è iniziato. Una caratteristica evidente è
costituita dalle forti energie che cominciano a scorrere attraverso il corpo. E
anche i cambiamenti nella vita esteriore che si susseguono rapidamente ne sono
un indice. Contatti energetici, il che significa conoscenze, relazioni
professionali e simili, provenienti dalla vecchia struttura energetica, vengono
rapidamente sciolti se non corrispondono più alla nuova forma energetica. In
compenso si presentano molte nuove possibilità di apprendimento che sono di
aiuto nel conoscere il proprio potenziale animico e gli ostacoli accumulati al
fine di scioglierli gradualmente.
L'attenta osservazione di ciò che ci
rispecchia l'ambiente e le nostre rispettive reazioni ci sono d'aiuto. Ogni
qual volta una situazione scatena in noi una reazione di difesa (emozioni di
qualsiasi genere che non siano serenità, amore, tolleranza o altre qualità del
cuore) questo è indice che in quel caso c'è ancora qualcosa da guardar bene.
Per il lavoro con la coscienza ci
sono, per questa fase transitoria, innumerevoli tecniche di meditazione,
realizzazione, affermazione, visualizzazione e verbalizzazione che vengono
applicate in gruppi e workshop regolari, con notevole beneficio. L' energia dei
gruppi è di regola più forte e assai più efficace dell'energia della singola
persona. Inoltre, il lavoro di gruppo fonde insieme le persone, crea un'atmosfera
di supporto, mentre i partecipanti possono imparare dai processi di
apprendimento degli altri, riconoscendo e superando meglio molte cose.
I sintomi più frequenti
Qui di seguito troverete una sintesi
dei sintomi che insorgono durante il processo di trasmutazione. La maggior
parte di questi sintomi mi sono noti per esperienza personale. Li elenco perché
credo che sia tranquillizzante conoscere i retroscena di questi processi fisici
e psichici, in modo da non lasciarsi prendere facilmente dalla paura che
servirebbe soltanto a rendere più difficile questo processo.
Per primo ci si deve rassegnare e
accettare una serie di nuove esperienze durante il sonno, perché è soprattutto
di notte che le nostre guide dell'anima e maestri spirituali lavorano con noi.
Ciò si manifesta, a periodi alterni, in un'accresciuta attività onirica e
differenti schemi di sonno. Insonnia e disturbi del sonno possono alternarsi ad
un forte bisogno di dormire. Al mattino ed anche durante il giorno ci si può
sentire molto stanchi o addirittura sfiniti.
Col passare del tempo iniziano fasi
di surriscaldamento, eventualmente sempre più lunghe, di singole parti del
corpo.
Sovente iniziano con i palmi delle
mani e le piante dei piedi, più tardi passano poi alle braccia e alle gambe.
Con il tempo questo riscaldamento si
estende all'intero corpo e spesso può fare anche un po' male ‑ simile al
reumatismo muscolare e articolare.
Inoltre, possono manifestarsi i
seguenti sintomi che differiscono da individuo a individuo:
• febbre per cause sconosciute
• patologie influenzali
• dolori nella zona cardiaca disturbi
del ritmo cardiaco, tachicardia fitte brevi e acute in vari punti del corpo
cefalee che talvolta possono essere fortissime ed essere più o meno prolungate
forti dolori alla nuca, al palato, al collo e alle spalle
• pressione sulla fronte, tra gli
occhi
• pressione all'interno del cranio
• nausea, vomito
• diarrea, stipsi
• altri disturbi intestinali
• inspiegabile aumento o diminuzione
di peso insolita sensazione di fame aumento della sensibilità all'acido in
bocca aumento della sensibilità alla luce e ai rumori
• vertigini, percezione di
vibrazioni, disturbi alla vista
• prurito cutaneo
• senso di ovattamento nel viso
• ottusità percettiva in varie parti
del corpo
• udire brevi fischi (a volte come un
breve tintinnio) in tutte le variazioni sonore di alti e bassi
• udire voci
• l'ambiente circostante sembra
tremolare ed anche oggetti immobili sembrano ondeggiare
• visioni in altre realtà, si vedono
volti e figure, interi film o brevi scene di altre
realtà
• disturbi della memoria e del
pensiero (se si lavora intensamente ai livelli 8 e 9 questi disturbi possono
essere assai accentuati) sensazione di perdita d'identità sensazione di
intromissioni telepatiche, di suggestioni astrali estranee, fino alla
sensazione di essere ossessionati o posseduti
• disturbi alle apparecchiature
elettriche con le quali si viene in contatto.
Come possiamo aiutarci
Durante questo processo di mutazione,
il nostro sistema dei quattro corpi deve quindi cimentarsi in un vasto
programma: deve liberarsi da cristallizzazioni, deve ristrutturarsi e
accelerare le vibrazioni, abbiamo comunque il sostegno della nuova struttura energetica
planetaria, nonché di un gran numero di aiutanti e specialisti dell'intero
cosmo. Senza di loro non potremmo realizzare questo processo.
Però anche noi stessi dobbiamo
favorire attivamente questo processo, tanto più con la ferma decisione di intraprendere
qualunque cosa per sgomberare gli ostacoli, per eliminare i blocchi. Per questo
il lavoro con il corpo emotivo e il corpo mentale stanno in primo piano. Ma
anche lavorando sul corpo fisico possiamo agevolare questo processo.
Per esperienza personale, tengo a
premettere che nel caso di dolori e irritazioni fisiche e psichiche il miglior
ausilio è la serenità, la calma, l'accettazione del processo.
Quest'atteggiamento riesce più facile quanto meglio si conoscono i processi con
i loro retroscena.
Chiedere una tregua
Vi sono però anche altri mezzi
ausiliari: un metodo particolarmente efficace nella nuova struttura energetica
è la verbalizzazione a voce alta di intenzioni, sentimenti e pensieri, questo
in comunicazione e cooperazione con il sistema delle proprie guide dell'anima e
dei maestri spirituali. Per esempio, possiamo senz'altro chiedere una tregua
durante questo processo, o un'attenuazione dei dolori, oppure possiamo anche
porre domande alle quali riceveremo risposta, a seconda delle possibilità già
esistenti.
Un metodo dì lavoro molto efficace è
quello che utilizza i cosiddetti mantra, ossia modulazioni vibratorie prodotte
dalla voce. Vywamus ha dato agli uomini nell'anno 1990 una serie di mantra
potenti, derivati da una lingua arcaica che abbiamo usato già in Atlantide e
anche prima. In fondo al presente scritto questi sono elencati con un un testo
esplicativo per consentirne l'uso. Di aiuto può essere anche l'impiego di
toning, armonie sonore, colori, aromi e cristalli e, secondo i casi,
l'assunzione di essenze. Lasciamoci pure guidare dalla nostra anima.
Consigliabili sono anche regolari
purificazioni interne dell'organismo, come digiuni a base di tisane e succhi, o
altre diete o misure depurative. Molto importante è bere moltissima acqua pura
sorgiva, cosa che so per esperienza non essere sempre facile.
E' anche di grande aiuto fare
frequenti docce e bagni per eliminare le cosiddette scorie di trasmutazione, e
così pure anche le docce a getto continuo e gli idromassaggi.
Inoltre si consigliano tutte le
terapie corporee che favoriscono il flusso energetico nel corpo e sostengono i
processi psichici.
Altrettanto si può dire anche per le
attività sportive leggere, come nuotare o passeggiare, che apportano una buona
ossigenazione.
Piuttosto vegetali
Per quanto riguarda l'alimentazione
non ci sono raccomandazioni standard: ciò che fa bene ad uno può essere meno
utile per un altro. Per molti è consigliabile dare la preferenza ai vegetali
che vibra‑, no a un livello energetico più alto del regno umano e notevolmente
di più di quello animale. Tuttavia, a quelle persone che non hanno i piedi
abbastanza per terra può comunque far bene di tanto in tanto consumare un
pezzettino di carne.
In questo periodo di trasmutazione,
il sistema endocrino e nervoso è comunque sottoposto a un grosso stress, è
perciò utile evitare l'abuso di sostanze stimolanti come la caffeina e la
nicotina, e ridurre il consumo di alcolici.
Questa elencazione è sicuramente
incompleta. Chi per qualsiasi ragione non può seguire questo o quel consiglio
non abbia paura, anche gli ostacoli hanno il loro motivo di essere e l'anima
provvederà affinché scompaiano quando sarà necessario. Lasciatevi guidare dalla
saggezza del vostro corpo e dalla vostra intuizione.
Estratto da:
-un quadro sul
processo di trasmutazione globale-
di Reindjen Anselmi
Macro
Edizioni
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